Nella settimana al 25 giugno scorso le scorte Usa di greggio sono diminuite di 2,01 milioni di barili a 363,12 milioni di barili secondo i dati dell'Energy information administration (Eia).
La flessione è maggiore delle previsioni degli analisti interpellati da Reuters che indicavano un decumulo di 900.
In base a quanto emerso da un sondaggio Ipsos, il 51,4% dei tedeschi preferirebbe avere i vecchi marchi tedeschi nel portafoglio piuttosto che gli euro.
Da tale sondaggio è emersa la continua ostilità da parte del popolo tedesco nei confronti della moneta unica: già il mese scorso, un sondaggio della Tns Emnid indicava che oltre il 60% dei tedeschi preferirebbe il marco all'euro.
Piazza Affari mantiene le perdite poco sotto il 3%, zavorrata dal settore bancario e in particolare da Intesa Sanpaolo.
In tutta Europa i titoli degli istituti di credito sono in deciso calo, in vista della scadenza giovedì del finanziamento a un anno per 442 miliardi messo a disposizione delle banche della zona euro da parte della Bce.
Le borse europee riducono i guadagni della mattinata a causa dell'andamento negativo di Wall Street.
Dal punto di vista grafico gli operatori avevano avvertito che il rally poteva avere vita breve. L'indice STOXX Europe 50 .STOXX50 si muove infatti al di sotto della media a 200 giorni posta a 2.
L'Italia non è quinta o settima ma sempre e invariabilmente prima per pressione fiscale, a dirlo sono i commercialisti.
Per l'ufficio studi del Consiglio dei commercialisti la pressione fiscale reale è stata pari al 51,6% nel 2009 rispetto al 50,8% nel 2008.
"Quello del 2009 è un record negativo assoluto, ottenuto perchè la componente di economia sommersa stimata in Italia è percentualmente più rilevante di quella di tutti gli altri Paesi europei (Grecia esclusa)".
Quasi 600.000 euro di redditi non dichiarati e 60.000 euro di Iva non versata: questa l'evasione di un ristoratore di Alghero accertata dalla Guardia di Finanza.
L'esercente, secondo le indagini delle Fiamme Gialle, occultava sistematicamente al fisco parte dei ricavi, dichiarando nelle rispettive annualità d'imposta verificate, redditi irrisori.
Sono state oltre 10 mila le presenze alle manifestazioni indette dalla Cgil in occasione dello sciopero generale indetto contro la manovra del Governo.
Per il sindacato l'adesione è stata diffusa in tutti i settori e i posti di lavoro: 55% tra i precari, del 53,4% per i portuali di Gioia Tauro (al primo turno); 30% Università e 21% Scuola.
Confindustria conferma che il peggio per l'economia italiana + ormai alle spalle e, nelle consuete previsioni del centro studi, stima per "il 2010 e il 2011 un biennio di recupero parziale".
Secondo gli industriali, infatti, "la ripresa si profila più solida rispetto alle stime rilasciate a dicembre" con il prodotto interno lordo previsto in crescita all'1,2% per quest'anno e all'1,6% per il 2011.
E' "decisamente positivo" il bilancio della lotta all'evasione fiscale nei primi 5 mesi del 2010, "soprattutto grazie all'avvenuta rimodulazione, da un punto di vista qualitativo, delle strategie adottate nella lotta agli illeciti economico-finanziari".
Lo afferma in una nota la Guardia di Finanza, che festeggia oggi il 236° anniversario dalla sua fondazione.